Comprendere quanto gonfiare le ruote bici ti aiuterà a regolare la pressione giusta onde evitare che ti possa ritrovare al punto di partenza: con le ruote sgonfie e l’impossibilità di pedalare. E allora, a quanti bar dovresti portare le ruote della bicicletta? Quali pompe utilizzare?
Sono tutte domande lecite e che meritano una risposta degna di nota. Sicuramente la prima cosa che devi fare è quella di controllare quale pressione minima e massima suggerisce il fornitore dei pneumatici, che potrai vedere con i numeri a fianco della tua ruota.
Quanto gonfiare ruote bici: qualche regola generale
Prima di dirti quanto gonfiare le ruote della tua bici seppur possa sembrare scontato, ti suggeriamo di comprare una delle migliori pompe in commercio, cosicché anche se non hai esperienza, potrai gonfiare la ruota in modo semplice e intuitivo.
Fatto ciò (aver verificato la pressione minima e massima suggerita dal fornitore e aver acquistato una pompa di buona qualità), devi pensare che più gli pneumatici sono larghi, più la pressione dovrà risultare “bassa“. Al contrario, uno pneumatico più stretto vorrà una pressione più “alta“.
Se invece ti domandassi a quanti bar si gonfiano le ruote della bici, sappi che generalmente si dovrebbe rispettare 1/10 rispetto al peso in chilogrammi. I valori ideali per una MTB– ma non standard – potremmo elencarli in questo modo:
- Pneumatici tubeless da 2,0 – 2,25 pollici: 2,4 bar (35 psi) sia davanti che dietro.
- Pneumatici tubeless da 2,0 – 2,25 pollici: 2,2 bar (32 psi) sia davanti che dietro.
Tali valori sono stati presi in considerazione di un minimo (non meno di 1 bar) e un massimo da non raggiungere (oltre i 3 bar). Questa è la regola generale da rispettare se vuoi ottenere delle performance ideali per la tua pedalata con una bicicletta MTB.
Ribadiamo che non può esistere un valore standard quando ci chiedono “a quanto si gonfiano le ruote della bici“, e questo perché essi vengono influenzati da molteplici fattori: dalla tipologia di pneumatici montati allo stile di guida, dal peso del ciclista fino all’area di utilizzo, e così via.
Ad esempio, se per la MTB il massimo dei bar non può essere i 3, lo stesso non si potrebbe dire per una bicicletta da corsa. Un tempo determinare i bar era molto più semplice,
Oggi invece, a causa dei pneumatici e dei cerchioni e con l’evoluzione tecnologica, è sempre più complesso.
Ad esempio 25 mm di larghezza, ai giorni d’oggi il limite dev’essere pari a 7 bar. Quanto alle biciclette Gravel, che sono simili alle bici da corsa, hanno bisogno di 4 bar (ottima base di partenza).
Nel momento in cui provvedi a gonfiare una ruota (dopo aver trattato e compreso la giusta pressione), devi porre attenzione alla valvola che monta il pneumatico della tua bici. In base alla tipologia infatti, il metodo per gonfiare una ruota può essere diverso da un altro.
Per spiegarci meglio: se la valvola del tuo pneumatico montasse quella Dunlop, il rischio sarebbe quello di vederla sgonfiare in modo molto rapido.
Al contrario una valvola Schrader (anche nota come valvola americana o automatica), è molto robusta, e dunque gonfiarla è semplice e priva d’errori, oltre che se non un “click”, non bisognerà far altro in quanto proprio per via del suo nome, agisce in modo autonomo.
Infine, se hai ancora perplessità su quanto gonfiare le ruote della tua bici, ti basterà consultare la tabella della pressione delle gomme delle bici (reperibile online), per avere le idee chiare.
Nella tabella sarà possibile confrontare il tipo di bici con la larghezza delle gomme, la pressione espressa in bar e la pressione espressa in psi (negli USA equivale ad una libbra per pollice quadrato).